Come funziona il monopattino elettrico?
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Indice dei contenuti
Componenti principali del monopattino elettrico?
Motore del monopattino elettrico
Motore Brushless
Batteria del monopattino elettrico
Pneumatici per monopattino elettrico
Freni del monopattino elettrico
Sospensioni del monopattino elettrico
Telaio monopattino elettrico
Centralina monopattino elettrico
Velocità e leggi europee del monopattino
Chi utilizza il monopattino elettrico?
Conclusioni
Componenti principali del monopattino elettrico?
Considerando le restrizioni sulla velocità, un pendolare non da molta importanza alle prestazioni del motore quando effettua l’acquisto. Questo perché su strada il monopattino elettrico non potrebbe sfruttare la forza di un motore potente. Non dimentichiamo però le strade in salita. Un monopattino con un potenza elevata può salire le salite più ripide senza problemi. C’è da dire che la combinazione “motore batteria” scaturisce l’autonomia su strada del monopattino. Riassumendo con un motore più potente, l’autonomia dovrebbe aumentare. Cliccando qui potrai leggere un articolo che ti spiega dettagliatamente le tipologie di batteria al Litio presenti sul mercato. Essi sono legali per l'uso pubblico nella maggior parte degli stati mondiali. Esiste un'enorme varietà di scelta sul mercato, con un diverso stile di monopattino per ogni esigenza. I marchi leader nel settore nel mercato italiano sono: Ninebot, Xiaomi e Ducati.
Motore del monopattino elettrico
Il motore elettrico è solitamente incorporato nel mozzo della ruota posteriore, questo permette di aumentare la potenza e la velocità del monopattino senza aumentare il peso eccessivamente. La potenza del motore varia in base al modello, ma può essere compresa tra 250 e 500 watt. Per i ragazzi che utilizzano il monopattino per sport il discorso è diverso. In questo caso si sceglie un motore potente per avere performance migliori in termini di velocità e ripresa. Ci sono due tipologie di motore in commercio. Il primo è un motore brushless (senza spazzole). Il secondo è un motore a corrente continua (con spazzole). Il motore brushless è senza dubbio quello con migliori performance. Inoltre c’è l’assenza di manutenzione delle spazzole. L’unico svantaggio sono i costi. Anche se grazie all’aumento dell’offerta i prezzi stanno calando.
Motore Brushless
I motori Brushless offrono diversi vantaggi rispetto ai motori con spazzole. Sono più potenti per watt (maggiore efficienza). Hanno maggiore affidabilità, bassa rumorosità e hanno una durata più lunga. La loro durata è limitata solo al deterioramento dei cuscinetti. Inoltre la mancanza delle spazzole nel motore elimina le scintille dal commutatore. Questo fattore genera la riduzione delle interferenze elettromagnetiche. Senza avvolgimenti delle spazzole nel motore non ci sono forze centrifughe. Quindi c’è un surriscaldamento minimo nel motore. Ne consegue che può essere raffreddato per conduzione senza flusso d’aria nel motore. Questo a sua volta significa che il motore può essere completamente chiuso e protetto dallo sporco. Il motore Brushless può essere gestito e controllato da un software che utilizza un microprocessore del computer. Il software può essere personalizzato in base alle specifiche del motore utilizzato nell'applicazione. Questo implica una maggiore efficienza in fase di utilizzo del motore.
Batteria del monopattino elettrico
La batteria è uno degli elementi fondamentali da considerare quando si effettua l’acquisto di un monopattino. La batteria determina l’autonomia su strada del monopattino. La batteria è spesso posizionata sotto il telaio, solitamente sotto la pedana, questo permette di aumentare l'autonomia del monopattino senza aumentare il peso eccessivamente. La capacità delle batterie varia in base al modello, ma può essere compresa tra 200 e 600 Wh, questo significa che alcuni modelli possono percorrere fino a 70 km con una singola carica. A tal proposito ho scritto un articolo in merito a questo componente, potete approfondire l’argomento seguendo il link sottostante.
Quale batteria monta un monopattino elettrico?
Pneumatici per monopattino elettrico
I monopattini elettrici possono utilizzare diverse tipologie di ruote, ma le più comuni sono: 1. Ruote in gomma piena: queste ruote sono solide e non si sgonfiano, offrendo una maggiore stabilità e durata nel tempo. Sono anche più resistenti alle buche e alle asperità della strada rispetto alle ruote gonfiabili.
2. Ruote gonfiabili: queste ruote sono più morbide e confortevoli, ma richiedono una maggiore manutenzione poiché devono essere gonfiate regolarmente. Possono anche essere soggette a forature o danni se colpite da oggetti appuntiti.
3. Ruote in poliuretano: queste ruote sono una via di mezzo tra le ruote in gomma piena e quelle gonfiabili, offrendo una buona combinazione di stabilità e comfort. Sono anche più resistenti alle forature rispetto alle ruote gonfiabili.
4. Ruote in magnesio: queste ruote sono molto leggere e resistenti, rispetto alle ruote in alluminio, sono più resistenti all'usura e alle sollecitazioni, offrendo una maggiore durata nel tempo. Tuttavia, sono anche più costose.
Il diametro delle ruote varia in base al modello e al produttore, ma solitamente varia tra 8 e 12 pollici. La dimensione delle ruote influisce sulla velocità massima e sulla manovrabilità del monopattino. In generale, le ruote più grandi offrono una maggiore stabilità e velocità massima, mentre le ruote più piccole sono più manovrabili e facili da manovrare in spazi stretti.
Freni del monopattino elettrico
La qualità dei freni è di vitale importanza per la sicurezza di un monopattino elettrico. La maggior parte dei monopattini sono dotati di freni meccanici o freni elettrici. I freni meccanici utilizzano dei meccanismi fisici sulla ruota posteriore per rallentare il monopattino elettrico. I freni elettrici sono disposti all’interno del motore per avere lo stesso risultato. In generale, i freni meccanici forniscono una forza frenante maggiore. I modelli con freni elettrici possono beneficiare di una minore manutenzione e regolazione. La combinazione di un freno elettrico e di un freno meccanico riduce la probabilità di guasto del sistema frenante. La maggior parte dei modelli hanno generalmente freni montati su entrambe le ruote. I freni elettrici sulle ruote anteriori e i freni a disco sulle ruote posteriori. I freni a disco sono i più utilizzati, hanno un’efficacia maggiore rispetto ai freni a tamburo. Quest’ultimi hanno una manutenzione minore.
Sospensioni del monopattino elettrico
Un monopattino elettrico con le sospensioni migliora la guida su strada. L'obiettivo della sospensione è di dimezzare l'impatto dell'attrito tra la superficie stradale e la ruota. Avere un sistema di sospensione in cui l'energia viene assorbita significa che il telaio e la carrozzeria del veicolo continueranno indisturbate mentre le ruote acquisiranno le asperità della strada. I monopattini elettrici possono avere diverse tipologie di sospensioni, dipende dal modello e dal produttore.
1. Sospensione anteriore: questa sospensione si trova nella parte anteriore del monopattino e aiuta a smorzare gli urti e le sollecitazioni causate dalle asperità della strada. Può essere una forcella a molla o un ammortizzatore a gas, entrambi consentono di aumentare il comfort di guida e di migliorare la stabilità del monopattino.
2. Sospensione posteriore: questa sospensione si trova nella parte posteriore del monopattino e aiuta a smorzare gli urti e le sollecitazioni causate dalle asperità della strada. Può essere un ammortizzatore a molla o a gas, entrambi consentono di aumentare il comfort di guida e di migliorare la stabilità del monopattino.
3. Sospensione integrale: questa sospensione è presente sia nella parte anteriore che in quella posteriore del monopattino e aiuta a smorzare gli urti e le sollecitazioni causate dalle asperità della strada su entrambe le ruote. Consente di aumentare il comfort di guida e di migliorare la stabilità del monopattino.
4. Nessuna sospensione: alcuni monopattini elettrici non hanno sospensioni, in questo caso il comfort e la stabilità dipendono dalle caratteristiche delle ruote e del telaio. In generale, la sospensione è un componente opzionale per un monopattino elettrico, ma può essere utile per migliorare il comfort e la stabilità durante la guida su strade dissestate o accidentate.
Ci sono tre tipologie principali di sospensione. La sospensione a molla si attiva con una molla che si riempie con liquido. Questo dispositivo si espande e si restringe quando si acquisisce un urto. La sospensione idraulica funziona con un attuatore idraulico che può essere rapidamente riempito con un liquido. Quando una ruota va oltre un urto nella strada, l'attuatore si espande acquisendo l’urto. La sospensione in gomma, si aziona con una gomma naturale di sostegno, malleabile e morbida, ideale per l'assorbimento di impatto. Si riduce anche il rumore della strada e le vibrazioni.
Telaio monopattino elettrico
Il telaio di un monopattino elettrico è generalmente composto da una struttura in alluminio o acciaio leggero, progettata per essere resistente ma anche leggera. L'alluminio è un materiale comune per i telaio dei monopattini elettrici poiché è robusto, leggero e resistente alla corrosione, ma alcuni produttori utilizzano anche l'acciaio al fine di aumentare la resistenza. I pedali e il manubrio sono fissati al telaio tramite bulloni o incastri, e ci sono anche spesso elementi di sicurezza come freni a disco o freni a tamburo per garantire una maggiore sicurezza durante l'utilizzo del monopattino. In generale, la struttura del telaio di un monopattino elettrico è progettata per essere leggera, resistente e facile da utilizzare, garantendo una guida sicura e confortevole.
Centralina monopattino elettrico
La centralina in un monopattino elettrico è un componente elettronico che controlla e gestisce il motore elettrico e la batteria. La funzione principale della centralina è quella di convertire la corrente continua (DC) della batteria in corrente alternata (AC) per far funzionare il motore. Inoltre, la centralina è anche responsabile per il controllo della velocità, la gestione della potenza e la protezione del motore e della batteria. La centralina può essere programmata per limitare la velocità massima del monopattino, per garantire una maggiore sicurezza durante l'utilizzo. Inoltre, può essere utilizzata per monitorare lo stato della batteria e per mostrare informazioni come la velocità attuale, la distanza percorsa e il livello di carica della batteria. In generale, la centralina è un componente chiave per il funzionamento del monopattino elettrico, poiché consente di controllare e gestire il motore e la batteria in modo sicuro ed efficiente.
Velocità e leggi europee del monopattino
Ogni stato e territorio, regola le proprie direttive in materia di traffico. In Europa il monopattino elettrico deve avere un motore con una potenza massima di 350 W. La velocità non deve superare i 25 Km/h. Dal I luglio del 2022 la velocità massima sarà di 20 Km/h. Inoltre ci sarà l’obbligo delle frecce di posizione e del doppio freno. Molto probabilmente inseriranno anche l’utilizzo del casco. Non sarei sorpreso se in breve tempo inseriranno anche l’obbligo della targa!
Chi utilizza il monopattino elettrico?
I monopattini elettrici sono utilizzati da due categorie. I primi sono i pendolari che utilizzano il monopattino per lavoro o semplici passeggiate. I secondi sono i ragazzi che utilizzano il monopattino per sport: freestyle e cross su strade sterrate. Ci sarebbe una terza categoria che sarebbero i monopattini elettrici per bambini. La normativa blocca l’utilizzo dei monopattini per bambini, quindi non approfondirò l’argomento. E’ logico pensare che in base all’utilizzo ogni monopattino elettrico abbia delle specifiche differenti. I pendolari sicuramente cercano il comfort nella guida con delle prestazioni soddisfacenti. I ragazzi invece cercano delle performance superiori sia sulla velocità e sulla stabilità della guida. Di conseguenza i pezzi del monopattino elettrico saranno differenti in base all’utilizzo. I componenti più importanti del monopattino elettrico sono: il motore, la batteria, i pneumatici, i freni e le sospensioni. In aggiunta ci sono il display, luci e circuiti elettrici.
Conclusioni
Anche in questo articolo ho minimizzato i contenuti per non creare confusione nella lettura degli utenti meno esperti. Per quelle persone che hanno già una conoscenza avanzata e vogliono informazioni più dettagliate consiglio di scrivere nei commenti l’argomento che si vuole approfondire. Sarò lieto di rispondere a tutte le vostre domande.